Con il passare del tempo, tutti i prodotti alimentari si alterano, perdendo qualità e proprietà. Per allungare la vita del cibo, garantirne la sicurezza e fare in modo che ne mantenga più a lungo le qualità, la ricerca ha definito sofisticate tecniche di confezionamento in atmosfera protettiva. Durante il confezionamento di alimenti e bevande, l’aria viene sostituita da gas o miscele che tutelano le proprietà organolettiche e nutritive, mantenendo inalterati sapori, aromi e colori.
Il Gruppo SIAD ha sviluppato Foodline, una linea innovativa di prodotti per il confezionamento alimentare, aderente alle più stringenti normative in materia di qualità e sicurezza.
Confezionamento alimentare: tutti i benefici
I gas e le miscele SIAD nel Food & Beverage garantiscono molti benefici. In particolare, assicurano:
- Pianificazione produttiva e i processi della filiera alimentare più efficienti
- Costi di produzione ridotti
- Ampia copertura territoriale e migliore capacità distributiva
- Duratura conservazione delle qualità organolettiche degli alimenti
- Contenute perdite dovute a scarti di produzione
- Livelli qualitativi e di sicurezza alimentare più alti
- Alta vendibilità dei prodotti
Soluzioni eco-sostenibili
Ai vantaggi economici si affiancano i benefici in termini di sostenibilità. Il confezionamento in atmosfera protettiva assicura una presentazione migliore dell’alimento, preservandone la freschezza, mantenendo colore, gusto e aroma. Questo permette di non dover ricorrere allo schiacciamento del sottovuoto, tecnica non idonea a tutti gli alimenti.
Tutto ciò, permette di migliorare la «shelf-life», cioè la vita di scaffale dell’alimento. Il periodo di tempo in cui il prodotto mantiene le caratteristiche di sapore, colore, aroma, consistenza, valore nutritivo e sicurezza igienico sanitaria viene prolungando. Ciò permette il posticipo del ritiro dallo scaffale.
Una breve shelf-life, al contrario, comporta la necessità di gettare l’alimento anticipatamente, anche per il solo fatto di non avere un aspetto naturale.
La conservazione in atmosfera protettiva, quindi, è fortemente eco-sostenibile. Oltre a estendere la vita degli alimenti ed evitare di gettarli prima del necessario, riduce il numero di trasporti necessari alla distribuzione, grazie all’ottimizzazione dell’immagazzinamento e dello stoccaggio.
Azoto, ossigeno, CO2 e argon alleati del confezionamento
Nell’industria alimentare i gas puri e le miscele sono impiegati in differenti modalità a seconda degli obiettivi.
In particolare, sono utilizzati come:
- Additivi: qualsiasi sostanza aggiunta intenzionalmente al prodotto alimentare con fine tecnologico nelle diverse fasi di produzione e trasporto che si possa presumere diventi, essa stessa o i suoi derivati, un componente dell’alimento. Esempi: gas per atmosfere modificate; N2 e CO2 come propellenti per bevande o bevande gassate; protossido d’azoto come propellente per panna.
- Ingredienti: qualsiasi sostanza, compresi gli additivi, utilizzata nella fabbricazione o nella preparazione di un prodotto alimentare, ancora presente nel prodotto finito, anche se in forma modificata. Esempi: CO2 per carbonatazione delle bevande.
- Coadiuvanti: qualsiasi sostanza impiegata nel processo di fabbricazione di un alimento con un preciso obiettivo tecnologico che può dar luogo alla presenza non intenzionale ma tecnicamente inevitabile di residui nel prodotto finito. Esempi: utilizzo di Anidride Carbonica per la termoregolazione degli impasti
Gli impieghi dei gas
Gas e miscele hanno specifiche caratteristiche, pertanto sono usati per differsi impieghi.
L’ossigeno, per alcuni alimenti, è impiegato per la sua capacità di mantenere a lungo le caratteristiche del cibo, ritardando il decadimento. È il caso della carne, pesce a carne rossa, oltre che di verdure a foglia larga e vegetali.
L’anidride carbonica ha la funzione di bloccare la proliferazione batterica e dei funghi. Miscelata con l’azoto in varie percentuali, è un elemento batteriostatico nelle carni e nei pesci, oppure ottimo conservante per la pasta fresca.
L’azoto, gas inerte, è un ottimo componente riempitivo e protettivo degli alimenti. L’azoto può essere utile in ambito alimentare, ad esempio, nelle confezioni di caffè e patatine. Così anche nel beverage, come nel caso delle bottiglie d’acqua naturale, per eliminare l’ossigeno tra il liquido e il tappo.
L’argon, per la sua capacità riempitiva e conservativa delle proprietà organolettiche, trova impiego in campo enologico, colmando lo spazio in teste delle bottiglie di vino pregiato.
Confenzionamento alimentare con la linea Foodline di SIAD
Foodline è la linea sviluppata dal Gruppo SIAD costituita da gas o miscele (azoto, ossigeno, anidride carbonica e argon) utilizzate nel confezionamento alimentare.
La funzione svolta è di bloccare, o ridurre, la degradazione enzimatica e biochimica dei prodotti, nonché quella generata dai microrganismi presenti. Insieme agli altri aspetti del confezionamento (scelta dei materiali, mantenimento della catena del freddo…), il miglior gas o la miglior miscela assicura qualità, sicurezza, conservabilità e prolungata shelf-life.
SIAD oltre alla linea Foodline, offre tutti i servizi annessi: fornitura di gas e miscele, progettazione e installazione di impianti specifici, comprese l’assistenza tecnica e le verifiche periodiche dei risultati ottenuti tramite apparecchiature di analisi.