Le prime osservazioni relative al ghiaccio secco risalgono al 1835 e si devono al chimico francese Charles Thilorier che, in quel periodo, stava eseguendo esperimenti sulla liquefazione dell’anidride carbonica a basse temperature.

Solo molti anni dopo, a fine Ottocento, arrivano le prime applicazioni del ghiaccio secco nell’industria alimentare, nello specifico nella produzione del whisky.

Oggi, l’ottimo potere refrigerante del ghiaccio secco viene utilizzato in innumerevoli applicazioni pratiche, dall’enologia al trasporto dei beni deperibili, dalla criopulizia al mondo dello spettacolo.

Scopriamo, dunque, cos’è il ghiaccio secco, e in particolare il ghiaccio secco alimentare, come si produce, le applicazioni nell’industria del food&beverage e dove acquistarlo.

Cos’è il ghiaccio secco?

Il ghiaccio secco è anidride carbonica (CO₂) solida, si presenta sotto forma di blocchi o pellets. Invece, la CO2 allo stato liquido a seguito dell’espansione del gas forma CO2 allo stato solido o neve carbonica, la quale se compressa diviene ghiaccio secco.

Quando viene riscaldato o è a temperatura ambiente, non passa dallo stato solido a quello liquido, ma sublima direttamente in forma di gas. La bassa temperatura del ghiaccio secco cattura l’umidità dell’aria e questo è il motivo per cui c’è la nuvola.

Ghiaccio secco: a cosa serve?

Con un potere refrigerante quasi doppio rispetto al ghiaccio di acqua (pari a 150 kcal/kg), il ghiaccio secco è un materiale perfetto per il mantenimento delle basse temperature e contribuisce ad abbattere l’umidità nell’ambiente circostante. Ma non solo, è anche un ottimo agente antimicrobico, ostacolando la riproduzione dei microrganismi come batteri e funghi.

Grazie a queste proprietà, oggi il ghiaccio secco è utilizzato in svariati processi e differenti settori. Ecco i principali:

  • Industria alimentare
    Dalla gestione catena del freddo per il trasporto refrigerato di alimenti deperibili alla termoregolazione degli impasti, fino alla lavorazione delle carni, gli usi del ghiaccio secco alimentare sono molteplici, li analizzeremo nello specifico nei paragrafi successivi

  • Enologia
    Il ghiaccio secco è sfruttato nella vendemmia in quanto utile per migliorare la qualità del vino prodotto, anche a questo tema è dedicato un approfondimento ad hoc.

  • Farmaceutica
    Come gli alimenti, diversi farmaci, ma anche vaccini, sieri, campioni di sangue e materiali biologici di vario tipo, hanno la necessità di essere trasportati a temperature basse e costanti, anche qui è possibile intervenire con rapidità ed efficienza grazie all’impiego di ghiaccio secco.

  • Industria degli impianti di raffreddamento
    L’anidride carbonica, solida o liquida, può essere un ottimo sostituto dei gas refrigeranti negli impianti meccanici di raffreddamento.

  • Criopulizia
    Proiettando a velocità elevate piccoli pellets o microgranuli di ghiaccio secco è possibile pulire efficacemente gli impianti industriali, senza lasciare residui, questo processo è chiamato criosabbiatura o Dry Ice Blasting.

Ghiaccio secco per alimenti: le applicazioni nell’industria alimentare

Come accennato, il ghiaccio secco alimentare svolge un ruolo di primaria importanza in diverse categorie merceologiche di prodotti alimentari, dalla produzione al trasporto verso il punto vendita.

Ghiaccio secco per trasporto alimenti

La richiesta di trasporto e movimentazione di alimenti deperibili è in costante crescita, anche a causa delle mutate esigenze dei consumatori. Questo fenomeno riguarda l’intera supply chain alimentare, dai produttori fino alla GDO, oltre agli e-commerce e ai punti vendita tradizionali, sempre più spesso coinvolti nella fase di consegna a domicilio.

In questo contesto l’impiego di ghiaccio secco alimentare nei trasporti refrigerati si pone come un alleato prezioso nel garantire l’efficienza della catena del freddo e la shelf-life degli alimenti, riuscendo a coprire le esigenze di freddo dai trasporti in piccole quantità e spostamenti rapidi, fino alla movimentazione di grandi volumi su lunga distanza, senza grandi investimenti e nel rispetto della normativa sui trasporti refrigerati.

L’anidride carbonica solida costituisce una valida alternativa ai sistemi di refrigerazione meccanica.

La termoregolazione degli impasti con ghiaccio secco alimentare

Nell’arte bianca di produzione di prodotti da forno ogni passaggio è fondamentale per ottenere un prodotto finale di qualità.

Nelle fasi di mescolatura e miscelazione degli impasti, il ghiaccio secco alimentare permette l’esatto controllo delle temperature, rallenta la lievitazione e riduce la proliferazione dei batteri e la perdita di aroma, garantendo un risultato qualitativamente e quantitativamente migliore.

Ecco un esempio di successo di impiego della CO₂ solida nei processi di termoregolazione degli impasti.

Ghiaccio secco nell’industria della carne

utilizzo simile avviene anche nell’industria della lavorazione delle carni, nella quale il calore prodotto durante le fasi di mescolatura e macinatura è uno dei principali fattori da monitorare e governare.

Il ghiaccio secco alimentare è estremamente funzionale a questo scopo e permette di mantenere il giusto tasso di umidità durante l’intero processo di lavorazione e di garantire che la carne mantenga il suo colore naturale, sintomo di qualità e freschezza.

Scopri il case study di Lombardia Carni.

Ghiaccio secco alimentare in enologia

La CO₂ solida è anche un alleato del buon vino: sotto forma di sotto forma di ghiaccio secco alimentare o neve carbonica è usato per la formazione di atmosfere protettive contro fenomeni ossidativi, e per il mantenimento delle temperature basse durante il trasporto dell’uva dalla vigna alla cantina, nella pigiatura e nelle vasche di contenimento mosti.

Approfondisci qui l’impiego dell’anidride carbonica in enologia.

I vantaggi del ghiaccio secco alimentare

Trasversalmente in tutti i settori, l’utilizzo di ghiaccio secco garantisce vantaggi concreti:

  • Efficienza ed efficacia
    Il ghiaccio secco permette il mantenimento della catena del freddo in maniera affidabile sia per i prodotti freschi (+4°C) che per i prodotti surgelati (-20°C) e garantisce il mantenimento della temperatura controllata fino a 72 ore
  • Versatilità
    Questa flessibilità di utilizzo è servibile tanto per grandi quantità quanto per piccoli trasporti refrigerati
  • Semplicità di utilizzo
    Grazie anche alla capacità di occupare uno spazio limitato è il refrigerante più rapido e maneggevole da utilizzare, permettendo la preparazione rapida delle consegne
  • Economicità
    Non richiede investimenti specifici in mezzi dedicati alla logistica del freddo, è possibile acquistare ghiaccio secco a seconda di specifici bisogni

ICEandGO: il ghiaccio secco di SIAD

Con un’esperienza di quasi un secolo nel campo dei gas tecnici e alimentari, noi del gruppo SIAD abbiamo messo a punto una soluzione specifica per la fornitura di ghiaccio secco: ICEandGO, il servizio di consegna diretta anche in piccole quantità, che con i prodotti COOOL® Freetogo e COOOL® RollBox va a completare la nostra offerta nel settore dei trasporti refrigerati.

Oltre alla qualità del servizio, ciò che contraddistingue il ghiaccio secco prodotto da SIAD è l’origine dell’anidride carbonica, al 100% catturata o di recupero da filiera biogas: un esempio virtuoso di economia circolare con il quale è possibile produrre CO₂ di elevata purezza riutilizzando carboni attivi esausti provenienti da scarti industriali.

Dove comprare il ghiaccio secco

Abbiamo creato un portale online dedicato ad ICEandGO dove poter ordinare ghiaccio secco per uso alimentare e non in totale comodità, sicurezza e rapidità.

Sul sito si possono ordinare confezioni da 8 kg e 15 kg di ghiaccio secco alimentare E290, oltre alla possibilità di concordare ordini di quantità personalizzate, con consegne in tutta Italia in 24 ore in contenitori isotermici per uso alimentare riutilizzabile, unitamente alla scheda per l’utilizzo in sicurezza del prodotto.

Approfondisci la nostra offerta o per saperne di più scrivici: foodandbeverage@siad.eu